...mmmmmm bo.....xD :)

ci avviammo verso il fast food e ci sedemmo al primo tavolo.....mmmmmmm ho sete pensò marialuna, penso proprio che prenderò un bel tè freddo!!!

Phil non disse una parola per tutto il tragitto. Ogni tanto spostava lo sguardo verso la ragazza ma non vi si soffermava più di tanto. Lei invece era silenziosa come sempre.
Quando il Fast Food fu in vista, tolse una mano dalla tasca e guardò l'orologio.
Sei e un quarto... Tsk. pensò.
Sul suo volto si disegnò un'espressione incerta, poco definibile. Non si poteva capire se era felice o meno.

Arrivati sulla soglia del locale aprì la porta e lasciò passare prima la ragazza che decise in pochissimo tempo il tavolo dove si sarebbero seduti. Era uno dei primi tavoli che si incontravano dopo la porta principale; piccolo, apposta per due persone.
Il Fast-Food era piuttosto grande, dai colori sgargianti e dall'aria confortevole. I tavoli erano di colore nero al lato est, blu in quello ovest e rosa in quello centrale.
La ragazza si sedette per prima al tavolo e Phil si mise nel posto di fronte a lei. Fece un sospiro e guardò la ragazza. Sembrava cambiata. Era più "felice" ed "energica" rispetto a quando erano alla spiaggia. Pensò che fossero pensieri di poco conto, e li laciò perdere in fretta.
<< Allora, ti piace?>> chiese in tono sicuro.

marialuna fece una faccia un po' perplessa poi dopo qualche secondo disse -intendi il locale???è carino...è mmmm...-fece una breve pausa per cercare la parola più adatta...era fissata con la grammatica e con le parole,cercava sempre di trovare l'aggettivo più opportuno(eh si, era fissata soprattutto sugli aggettivi,li adorava....specialmente quelli meno usati tipo abbacchiato o mendace)-è un posto accogliente.si, accogliente e rilassante....per lo meno finchè non è affollato!- si fermò un attimo e scrutò phil,nel suo volto si era dipinta un'espressione che l'aveva incuriosita.rimase ualche secondo a fissarlo poi sorrise delicatamente e disperse il suo sguard nell'aria in attesa che phil parlasse.

Ci volle qualche attimo prima della risposta della ragazza.
-intendi il locale???è carino...è mmmm...è un posto accogliente.si, accogliente e rilassante....per lo meno finchè non è affollato!- disse in fine Marialuna.
Sulle labbra del giovane si formò un piccolo sorriso.
<< Hai proprio ragione...>> concluse. Accavvallò le gambe ed incorciò le braccia e spostò le sguardo verso l'esterno, quando pochi secondi dopo si sentì osservato. Guardò con fare innocente la dolce ragazza che però evitò in fretta gli occhi misteriosi di Phil.
Chissà da quanto mi stava guardando?si chiese.
Fu sul punto di pronunciare una parola quando venne interrotto. La cameriera si avvicinò al tavolo dei due sorridendo.
<<ecco qui potete ordinare...Ditemi tutto.>>
Phil appoggiò una mano sul tavolino.
<< Io prendo un tè freddo...>> poi posò la propria attenzione su Marialuna. << Tu cosa prendi da mangiare?>>

stavo per rispondere a phil quando nim,la cameriera nonchè un'amica, mi saltò addosso riempiendomi di baci.-ciao nim,che piacere incontrarti,è tanto che non ci vediamo!!!-dissi sorridendo poi mi voltai vero phil e finalmente gli risposi -in realtà non ho molta fame però prenderei volentieri anch'io un tè freddo!-
un po' mi dispiaceva per phil....cioè dico perchè era costretto a sopportarmi...ero,e sempre sono stata, consapevole del fatto che spesso,perdendomi nei miei pensieri, divenivo assente e ci mettevo un po' a dare una risposta. questa cosa mi faceva sentire un po' in colpa nei suoi confronti e per lo più,come se non bastasse, essendo molto lunatica cambiavo umore ogni secondo ed avevo paura di sconcertare phil. se mi ritenesse psicopatica-pensai-non gli darei alcun torto però,devo dire, che se così fosse mi dispiacerebbe che perda così tanto tempo con me- e pensato questo posai lo sguardo,che nel frattempo si era autonomamente divagato,nel bicchiere di te che nim mi aveva,con estrema velocità,gentilmente portato.

Una fanciulla graziosa servì Phil immediatamente. Sembrava conoscere Marialuna, invece Phil non l'aveva mai vista prima di allora. Prese il té ed iniziò a soseggiarlo lentamente, mentre le due ragazze si scrutavano con lo sguardo.
Che queste due si conoscano? Chi diavolo è questa ragazza? Già da solo facevo fatica a far parlare Marialuna, ora che ci si mette in mezzo anche questa... Aspetta, non così in fretta. Se questa ragazza conosce Marialuna magari la farà sentire più a suo agio ed in questo modo non sarà più tanto rigida come in precendenza. Questa è tuttavia solo un'ipotesi... Potrebbe avere anche l'effetto inverso... Lasciamo perdere e vediamo.
Appoggiò il bicchiere sul tavolo e spostò lo sguardo sulla cameriera.
<< Ciao, io sono Phil. Tu come ti chiami?>>