Camera n.1

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(^-^)Silvia(^-^)
view post Posted on 9/9/2009, 15:23




Sharon entrò in Sala Comune di Terra poco dopo lo Smistamento. La valigia era già lì, che quasi scoppiava.
Era grande e tutta blu scura. Un bigliettino rosa era attaccato tutto storto con una sola scritta con un pennsarello blu anche questo: Sharon Moon.
Ora la porto in camera... Sì, ma quale camera? si chiese. Iniziò intanto a trascinare la valigia, pesantissima, su per le scale e arrivò in un corridoio con delle stanze numerate. erano tutte aperte.
Aperte e vuote.
E lei che sperava in una stanza piena di ragazze della scuola con cui passare le nottate a chiacchierare sui letti... Ma che aveva anche paura delle conoscenze, di come presentarsi.
Invece, deserto.
Sapeva che poteva scegliere lei la camera, perciò scelse la prima, entrò, chiuse la porta e si buttò sul letto.
Chiuse gli occhi per qualche secondo, poi li riaprì e osservò il soffitto bianco. si tirò su cercando di non disordinare le coperte perfette. La stanza era accogliente, la sentiva già sua. E infatti ci avrebbe passato 5 anni.
Le mancava solo qualche compagna con cui dividerla, una santa, visto il suo disordine completo.
Mise la valigia vicino al comodino e iniziò svuotando lo zaino delle cose a cui teneva di più.
Mise queste nel comodino di legno: cellulare, iPod, un portafortuna (un braccialetto viola con una stella d'argento), la sua foto con i nonni e quella con degli amici. I suoi spartiti facevano da fondo e sopra poggiò un libro che leggeva sempre prima di dormire, in genere era un giallo.
Anche quella volta. Un classico. Agatha Christie.
Ora c'era tutto il resto, ma non le andava. Aveva tempo, nessuna fretta.
 
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.:EynIs:.
view post Posted on 2/10/2009, 19:28




Era sera e mi decisi a tornare alla mia sala comune. Quando entrai, dopo una mezz'oretta a vagare alla ricerca di questo luogo, vidi un corridoio lunghissimo con una sfilza di camere numerate a destra e sinistra. L' ambiente era un po' squallido. Mossi un passo e sentii il mio pugnale tintinnare nel suo fodero. L' avevo portato illegalemente. Sorrisi, detto così poteva sembrare strano... strano, una parola che avevano appioppato ad Eynis negli ultimi... 500 anni?? Anno più anno meno... Tirai fuori Deharen. Era bellissimo e al pnsiero che quel pugnale era stato usato dal grande mago Ehyrin, nonchè suo padre, in persona le brillavano gli occhi. Comunque lo rimise in fretta nel fodero e prese il suoborsone e la borsa a tracolla. Aveva solo un borsone per i vestiti, qualche libro e un album scucito di vecchie foto. Poi aveva una borsa a tracolla che conteneva i libri e la divisa, ancora ripiegata e mai usata. Non sapevo se sarei mai riuscita d indossarla. Non perchè fossi quella ragzza ribelle e banale, ma perchè ero abituata allo stile spartan maglietta e pntaloncini e, giuro, non avevo mai indossato la gonna. Anzi, una volta sì!! Ero dai Foster e a Torenn c'era una festa moltoimportante. Mi ricorai che mi ero messa sotto i pantaloni e alla fine della cerimonia mi ero subito tolta il vestitone, struccata usando una manca del vestito sontuoso e legata i capelli in una comoda coda di cavallo.
Un lampo.
Tornai nello squallidocorridoio, con il pugnale estratto, lo sguardo sognante e il borsone scucito ai piedi, vicino a me. Rimisi tutto a posto, mi caricai i "bagagli" e mi diressi a grandi passi verso la prima stanza che trovai, socchiusi la porta e vidi una ragazza. Doveva avere all' incira la mia età. Mi limitai ad abbozzarle un sorriso e dissi, balbettando per l' imbarazzo: S-scusa... N-non pen-nsavo f-fosse occup-pata!Ridacchiai, almeno stavolta la mia carnagione era rimsta candida. Dovevo esserle sembrata un tantino schizzata. Vestita in quel modo, con quei bagagli e le sue espressioni.

SPOILER (click to view)
scusam se ti ho risposto però ho pensato che magari, dato che pensavo che le camere fossero da due, potremmo dividerla. se nn ti va ben sloggio, don't worry... scusa ancora...
*me si dilegua in preda al panco*
 
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(^-^)Silvia(^-^)
view post Posted on 2/10/2009, 20:36




SPOILER (click to view)
XD ma figurati che ruolo da sola?! :)


Sharon vide improvvisamente entrare una ragazza con i bagagli. Doveva essere appena arrivata. Finalmente conosceva qualcuno del suo Segno. Dovevano essere davvero pochi.
Sharon le rivolse da subito un ampio sorriso. Una compagna di stanza?! Fantastico!
S-scusa... N-non pen-nsavo f-fosse occup-pata!
Oh, peccato... pensò delusa, ma senza mostrarlo.
Non era solita farsi avanti, ma le camere erano per due, e non aveva intenzione di fare la figura dell'asociale restando sola soletta.
Ehm... Ciao! Io sono Sharon... si presentò andandole incontro.
Un respirone e...ComunqueSeTiVaPotremmoDividereLaStanza! disse correndo. Sembrava un personaggio di quella fiction che seguiva quando viveva a casa con sua madre e i nonni. Parlava veloce tutto imbarazzato e poi doveva sempre ripetere, facendo una figura ancora peggiore.
Meglio rimediare subito! pensò tempestivamente. LA stupiva sempre quanto i segnali nervosi di ogni genere potessero arrivare al cervello nel giro di un paio di secondi.
Voglio dire... Se ti va potremmo dividere la stanza... pronunciò scandendo meglio. Sorrise imbarazzata e abbassò un poco gli occhi.
 
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.:EynIs:.
view post Posted on 2/10/2009, 22:04




Eynis rispose prendendo il borsone e buttandolo sul letto libero nella stanza. Forse aveva trovato un' amica. Le sorrise e disse: Sì, direi che potremmo stare insieme
Per la prima volta da quando avevo messo piede in quella stanza mi guardai attorno. Rimasi stupita. Le pareti erano verdi chiare e contrastavano con le tende scure che facevano filtrare una luce un po' fioca. C'erano due letti, uno a sinistra e uno a destra. Entrambi avevano le lenzuola a fiorellini e uncomodino inlegno... in legno di noce. Su quello di Sharon erano già disposti vari oggetti mentre il mio era vuoto. Aprii il mio borsone e buttai tutto ciò che vi ra entro sul letto. Poi buttai la borsa dentro l' armadio, in baddo, dove c'era uno spazio vuoto. Appoggiai i miei libri in Elfico sul comodino. Ancora mi ricordavo un po' la lingua e forse vi avrei trovato qualche incantesimo interessante... Comunque appoggiai sul comodino anche il mio album di foto di tutte le epoche in cui avevo vissuto. Poi appesi la borsaa a tracolla con i libri di scuola e la divisa in un gancino nel muro, anch'esso verde. La stanzaera accogliente rispetto ai luoghi dove avevo dormito in passato. Mi buttai sul letto aspirandoquel momento di libertà e vita. Poi tornai a guardare Sharon e le porsi la mano: Ancora non ci siam presentate ufficialmente...Comunque io sono Eynis degli EthilinRestò un attimo imbarazzata, ora non si usava più quel modo di dire quindi si corresse subito: Eynis.E la guardò in faccia, sinceramente.
 
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(^-^)Silvia(^-^)
view post Posted on 3/10/2009, 13:25




Per fortuna aveva accettato. Sharon osservò Eynis sistemare le sue cose, mentre lei continuava con le sue.
La vide appoggiare le sue foto sul comodino... Avevano un nonsoché di strano, ma non chiese nulla per educazione.
Beh, piacere Eynis! rispose. Aveva già detto il suo nome, ma non il suo cognome, così aggiunse: Comunque io mi chiamo Sharon Moon...
Certo era strano il suo cognome... Ma poi ne avrebbe saputo di più col tempo, forse. Non c'era alcuna fretta.
 
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.:EynIs:.
view post Posted on 3/10/2009, 18:04




Lei mi rispose cortesemente con il suo nome e cognome ed le sorrisi, stavolta più mesta. Mi sedetti sul letto e poi ci fu quel classico silenzio tombale imbarazzante. Decisi di dire qualcosa per ormpere il ghiaccio ma non mi venne in mente niente di adatto. Così il silenzio continuò. Non potevo mettermi a fare altro perchè era maleducazione. Poi mi venne il lampo. Così dissi, fingendomi poco interessata: E così te vendi libri?? Io sto cercando un lavoretto... te per caso sapresti dirmi se hai bisogno di aiutanti o a chi posso chiedere udienza per un lavoretto?Poi alzai losguardo da terra e loposai sul suo viso in quel momento pensante.
 
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(^-^)Silvia(^-^)
view post Posted on 3/10/2009, 18:13




Sharon si ritrovò in quei lunghi secondi che sembrano ore in cui non si sa far altro che guardare l'orologio o sistemarsi un braccialetto o rabbrividire dal finto freddo, cercando disperatamente qualcosa di sensato da dire, che puntualmente non raggiungeva la sua mente.
Fu Eylis a rompere il silenzio: E così te vendi libri?? Io sto cercando un lavoretto... te per caso sapresti dirmi se hai bisogno di aiutanti o a chi posso chiedere udienza per un lavoretto?
Ottimo argomento! pensò contenta che il silenzio fosse finito.
Sì, io ho il negozio di libri a Kroduyl! Comunque se vuoi un lavoro dovresti chiedere alla preside o alla vicepreside, che poi è la nostra prof... la informò. Era strano, ma per la prima volta trovava una prof simpatica. Sarà perché le aveva dato quel lavoro che amava tanto, sarà perché era stata cortese e l'aveva messa a suo agio, ma le era simpatica per ora.
 
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.:EynIs:.
view post Posted on 4/10/2009, 14:53




Quando finalmente il ghiaccio si ruppe Eynis tirò un sospiro di sollievo e si abbandonò alla conversazione. Ascoltò quello che Sharon le rispondeva, andare a parlare con la vicepresde. Gasp. Pensò Eynis. Era appena arrivata e del tutto insicura e doveva già presentarsi dalla vicepreside sennò sarebbe rimasta senza un soldo in tasca. Si sforzò di sorridere ma il suo cuore ebbe una stretta. Quando decise di essere abbastanza sicura aprì la bocca per formulare una frase compiuta: Ah sì?? Bene ci andrò. Due parole, abbastanze sensate e non balbettate. Beh, era un buon risultato. Pensò con orgoglio Eynis.
Quando si sentì più calma cercò un' altro argomento di cui poter parlare più tranquillamente e disse: Da che città vieni?? Le venne spuntaneo dirlo. Si credette per un attimo impazzita. Ma perchè cavolo aveva fatto quella domanda?? Aveva già tanti problemi per suo conto se poi si metteva a fare certe domande. Il fatto era che Eynis non poteva, non voleva e non gioiva parlare del suo passato ed era probabile che, fatta quella dmanda Sharon avrebbe fatto la stessa questione ad Eynis e questo non poteva succedere. Istintivamente appoggiò la mano su Deharem poi pensò: *Per mille draghi, cosa sto facendo??* Subito ritrasse la mano e abbassò lo sguardo. Ecco, ora avrebbe rovinato tutto e non poteva più farci niente. Se avesse potuto sarebbe scappata ma era una cosa disonorevole, imbarazzante e non era nel suo comportamento, la codardia. Così deglutii e aspettò la fine.
 
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(^-^)Silvia(^-^)
view post Posted on 5/10/2009, 20:25




Sharon notò Eynis innervosirsi un po' alla sua risposta, prima di annuire e rispondere a sua volta. Forse inquietava anche lei l'idea di parlare con la vicepreside. Se ripensava al cuore in gola quando aveva bussato. Ma non potevo desiderare di più... pensò con un piccolo sorriso.
Poi Eynis le chiese da che città veniva. A sentirla era una strana domanda, perlomeno nella formulazione. In genere si chiedeva: "Di dove sei?" o "Dove abiti?".
Comunque rispose: Io sono di Roma... Tu? chiese per educazione. Per fortuna c'era una scuola per speciali in Italia. Ma era l'unica d'Europa, quindi c'era possibilità di compagni che venissero da altri paesi.
 
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.:EynIs:.
view post Posted on 5/10/2009, 20:32




Ecco, era successo quel che temeva. Beh, in realtà forse si poteva porre rimedio al danno fatto. Così provai con una risposta vaga: Ho viaggiato molto il Mondo. Ma in genere si può dire che abitavo a Torrenn. Sperai che non chiedesse nient'altro. Quindi cercò di cambiare argomento senza dare a vedere il suo nervosismo. Ehm... Allora, da quanto tempo sei qui al Magic College?? Era una domanda molto stupida ma non spevo cosa dire. Ero già stata fortunata per non essere stata presa come una pazza totale. Fu allora che ci pensai e dissi: Io ho un po' fame... ti va di andare a mangiare qualcosa al fast food?? Era una richiesta un po' azzardata ma io ci tenevo particolarmente.
 
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(^-^)Silvia(^-^)
view post Posted on 5/10/2009, 20:50




Sharon vide Eynis molto nervosa, che rispose molto vagamente. Le sembrava quasi che nascondesse qualcosa.
E vabbè... Devo farmi gli affarri miei almeno stavolta!
Poi le chiese da quanto ero al College e se mi andava di pranzare al Fast Food: Io sono qui già da un po'... Ma inizia a popolarsi ora... Comunque sì, andiamo!!! disse sorridendole.
Non era mai andata al Fast Food, ma sapeva che ci lavoravano qualcuno della scuola.
 
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.:EynIs:.
view post Posted on 5/10/2009, 20:53




SPOILER (click to view)
io vado ad aprire ok?? cmq dai un occhiata alle lezioni terra, ti ho scritto il mio parere ;)
 
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11 replies since 9/9/2009, 15:23   83 views
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