~Vicky~ |
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| Stavamo andando avanti per una direzione sconosciuta persino a noi. Le gambe i dolevano: stanche ed affaticate. Era mezzanotte. Brrrrrr, quel luogo stava diventando sempre più spettrale. Quattro brividi, non uno di più, non uno di meno, mi scesero lungo la schiena. Non avevo mai provato una sensazione spiacevole come quella. Socchiusi le palpebre per guardare meglio: c' era una porta dinnanzi a noi. Moon, tremante, socchiuse la pota ed una luce fioca penetrò nel buio totale. Dopo quel momento successero una serie di fatti: i miei occhi, ormai abituati al buio, non riuscivano a vedere un cavolo, il carillon, improvvisamente, smise di suonare. Io e Moo ci guardammo, sbalordite e per poco non urlammo ma eravamo in un cimitero, non sarebbe stato pudente così, l' una all' insaputa dell' altra ci tappammo la bocca a vicenda e dalle nostre bocche uscii solo un lamento soffuso. Dopo un po' mi feci coraggio ed entrai, passando attraverso la porta. Di solito nei cimiteri c'è una chiesa, e dove c'è una chiesa ci sono persone buone, non malvagie.
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